Tra i più importanti elementi per l’autenticità e la fragranza di un prodotto spicca la stagionalità. E’ risaputo che ad ogni stagione corrispondono determinate tipologie vegetali che colorano la nostra tavola e i nostri piatti.

Frutta e verdura, se fresche e di stagione, sono molto più ricche di vitamine, sali minerali, oligoelementi e antiossidanti importantissimi per la nostra salute, per la nostra carica energetica e per il benessere del nostro sistema immunitario. La carica antiossidante è nettamente superiore rispetto alle analoghe specie cresciute con metodi che forzano la loro crescita fuori stagione.

Contengono in generale più alti livelli di vari composti fitochimici dai molteplici effetti benefici: antiossidanti, antinfiammatori, antitumorali, antiaggreganti, ipocolesterolemizzanti ed ipoglicemizzanti. Sono inoltre in grado di influenzare positivamente i livelli ormonali. Non ultime, le proprietà detox contribuiscono a ridurre la tossicità di varie sostanze nocive con cui veniamo quotidianamente a contatto causa la complicità delle varie forme di inquinamento ambientale, un'alimentazione sbilanciata e scorretti stili di vita.

Tabella dei prodotti di stagione - frutta e verdura


L’impatto ambientale che hanno i vegetali coltivati fuori stagione, quindi con forzature agricole, non è indifferente! Per ottenere un prodotto in serre riscaldate, occorre tra il doppio ed il triplo dell’energia necessaria ad ottenere il medesimo prodotto “naturalmente” in campo aperto. Altri costi energetici si aggiungono per i prodotti che vengono venduti refrigerati o congelati. L’agricoltura biologica, oltre ad essere la scelta più salutistica, è anche quella più ecologica, riduce infatti l’impatto ambientale evitando l’impiego di pesticidi e di concimi artificiali. Insomma, quello che la terra ci dona senza artefatti tecnologici fa stare meglio sia noi che il nostro bellissimo pianeta.

Oltre alle superiori caratteristiche sensoriali ed organolettiche - gusto, profumo, intensità di colori, consistenza - riscontriamo soprattutto più alte qualità nutrizionali. La maggiore ricchezza in sostanze benefiche e nutraceutici si osserva puntuale in questi prodotti prosperati naturalmente secondo le giuste leggi di madre natura, specie se su terreni ricchi di minerali. Questo connubio garantisce qualità a 360 gradi. Un tocco di classe accompagnato da una decisa ondata di benessere per ogni ricetta!


L’impatto ambientale delle nostre abitudini alimentari


I ritmi circannuale scandiscono da sempre i tempi di preparazione del terreno, di semina e raccolta, scrivendo le inviolabili e sacre leggi della cultura contadina ed agronomica. Il legame che intercorre tra una specie vegetale ed il territorio in cui si sviluppa è molto profondo, riversandosi meticolosamente su dei ben precisi momenti di semina e raccolta, peculiari per quel solo prodotto cresciuto in quel particolare territorio. Questo nesso strettamente concatenato, varia da un posto ad un altro. L’equilibrio tra questi elementi forma una “quadrangolazione armoniosa” unica nel suo genere. È questo il motivo che crea differenze tra prodotti dello stesso tipo, caratterizzando con più alto valore quelli che sono favoriti da una crescita ideale, laddove messi in condizioni privilegiate di clima, microclima, tipologia di terreno e qualità dell’aria. Un territorio rigoglioso e fertile crea le condizioni perfette per la crescita dei vegetali affinché esprimano tutto il loro potenziale, rendendoli più profumati, più colorati e più buoni della media.

Volendo citare qualche esempio sulla differenza in quantitativi di sostanze benefiche in merito alla stagionalità, significativa è la variazione di vitamina C negli spinaci di stagione, cioè quelli invernali. Rispetto a quelli estivo-autunnali hanno un quantitativo fino a 2 volte e mezzo superiore. Destino allineabile per le arance, che in inverno hanno quasi il doppio della vitamina C rispetto a quelle ottenute in primavera-estate.

Alla quantità si affianca un discorso di qualità. Si, perché queste sostanze non solo sono più concentrate in specie vegetali fresche e di stagione, sono anche più biodisponibili, in parole semplici le assorbiamo meglio, con più facilità e in quantità maggiore.

I prodotti vegetali, alcuni dei quali sono considerati a tutti gli effetti degli eccellenti super-food, grazie all’elevatissima concentrazione di sostanze benefiche e nutraceutiche, hanno un formidabile potenziale, quello di interagire in modo sinergico con la fisiologia del corpo umano, garantendo un efficientissimo assorbimento.

Un’alimentazione ricca, varia e bilanciata, specie se di stampo mediterraneo, garantisce nell’individuo sano, assolutamente i giusti apporti di tutte le sostanze di cui abbiamo bisogno per stare bene, da quelle essenziali fino a quelle non essenziali che però migliorano considerevolmente la qualità della nostra salute.


I 5 pilastri del benessere sono vivacemente colorati e splendenti

Altro importante discorso legato alla stagionalità ed al benessere in generale è quello dei colori. Nei prodotti di stagione sono sempre naturalmente più vivi e sgargianti, sinonimo di maggiore concentrazione delle sostanze benefiche contenute, responsabili di più alta intensità cromatica e lucentezza.
Ad ogni stagione sono associati dei colori. Ad ogni colore sono associate determinate sostanze. Ad ogni sostanza sono associati particolari benefici.

Divertendoci nel combinare in mille ricette i colori del benessere, rispettando la stagionalità, la freschezza e l’autenticità di prodotti provenienti da terre ricche, ci nutriremo felicemente con un arcobaleno di salute.

Carmine Stefania
Biologo della salute e Nutrizionista